PERCHE’ UN CENTRO DI RICERCA SUL PROCUREMENT PUBBLICO?
L'acquisto di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione (PA) o enti pubblici - il procurement pubblico - riguarda tipicamente una quota tra il 15% ed il 20% del PIL di un paese. Tale quota è destinata ad aumentare nei prossimi anni dato il crescente livello di delega della fornitura di servizi pubblici al settore privato, non solo nei settori tradizionali quali trasporti, energia e gas, ma anche in settori nuovi, come i servizi penitenziari, l’istruzione e smaltimento di rifiuti.
Migliorare l'efficienza del procurement pubblico, diminuendone i costi e aumentando la qualità di beni, infrastrutture e servizi pubblici, può quindi contribuire significativamente ad aumentare il benessere di un paese. Per questa ragione il dibattito sulle procedure pubbliche di acquisto è attualmente particolarmente intenso in Europa.
Ponendosi come obiettivo quello di fare ricerca su temi centrali del procurement pubblico, il Proxenter intende fornire indirizzi e suggerimenti di politica economica e regolamentazione, e studi rigorosi di valutazione critica delle politiche, pratiche e normative esistenti.
PERCHE’ UN CENTRO DI RICERCA SUL PROCUREMENT PRIVATO?
Nei processi di approvvigionamento delle imprese private, l’obiettivo dell’acquirente è ottenere un bene o servizio che sia caratterizzato dal minimo costo e dal massimo rendimento. L’efficienza e l’efficacia del procurement nel settore privato sono dunque influenzate dal disegno degli strumenti di procurement utilizzati.
Come l’acquirente pubblico, quello privato deve stimolare la partecipazione dei fornitori a una gara d’appalto, disegnare la gara (formule di aggiudicazione, divisione in lotti, valutazione dei punteggi tecnici, composizione della commissione) di modo da favorire una sana competizione tra i fornitori, valutare le offerte secondo parametri che rispecchino le esigenze dell’acquirente e che al tempo stesso stimolino la competizione, e monitorare efficientemente l’esecuzione del contratto.
I temi di ricerca nel procurement privato sono dunque in gran parte comuni a quelli del procurement pubblico; la differenza principale tra loro è legata al grado di discrezionalità che l’acquirente pubblico o privato può esercitare e dunque al vincolo più o meno stringente di attenersi a regole e procedure prefissate, e di utilizzare procedure di gara piuttosto che l’affidamento diretto. In aggiunta il buyer dell’impresa privata può sviluppare rapporti di partnership di lungo periodo con fornitori qualificati.